Nel centro di Noto, un bistrot che unisce l’anima siciliana di Salvatore Malandrino con il cuore bergamasco di Norma Gritti, dando vita ad un salotto gastronomico diventato fulcro della vita sociale e artistica della splendida capitale del Barocco.

Si sa che chi conosce Noto poi non se ne vuole più separare, come il canto di una sirena che seduce il suo marinaio trattenendolo con sé. Così è successo anche a Norma Gritti e Salvatore Malandrino che, arrivati in Sicilia nel 2011 per trascorrere un anno sabbatico dopo aver lasciato la loro pasticceria a Bergamo, se ne sono innamorati al punto di trasferirsi qui per sempre.

Così hanno aperto un primo locale chiamato Marpessa, lavorato ad altre aperture e ristoranti, sino al colpo di fulmine con il palazzo tardo barocco, sito all’angolo della maestosa via Cavour ove hanno sede le residenze dei nobili Gattopardi di Noto, dove nel 2022 hanno finalmente aperto il loro locale dei sogni.

Tutti i nostri ospiti qui si sentano come a casa, sarà che anche per me il Bistrot è una magica dimora dove ho scelto di rifugiarmi.

(Norma Gritti, titolare)

Sentendolo davvero “suo”, Norma non solo gli ha dato il suo nome, ma ha anche seguito personalmente l’interior design del bistrot, scegliendo un tono di verde che le ispirava calma e tranquillità, comodi divanetti dal sapore di “casa” e arricchendolo di vari tocchi netini come i quadri della vicina galleria d’arte Spazionoto e le meravigliose teste di moro di Moro Design Store in ceramica di Caltagirone, declinata anche nei poggiaposate e segnaposto della bellissima mise en place.

In cucina, Salvatore si dedica a piatti che esaltano la materia prima del territorio ispirato dai fornitori locali a cui si affida per gli ingredienti di stagione sempre freschi. Così in menù le ricette della tradizione di vestono di un tocco di contemporaneità che le rende più leggere e intriganti come il Rosso Siciliano, tartare di mare e di terra, il Pacchero alla Norma, con sugo di pomodoro preparato espresso ogni mattina, il Filetto di Pescato del Mediterraneo del giorno o le carni golose come il Maialino dei Nebrodi con puré e carciofi.

Tradendo la sua origine netina e un passato da pasticcere, Salvatore vi farà chiudere ogni pasto in bellezza con i dolci della tradizione, come il delizioso gelato al pistacchio fatto in casa o il caffè servito con il croccante alle mandorle.

I vini sono consigliati da Norma, grande appassionata, che ama suggerire ai suoi ospiti le grandi etichette della Val di Noto, oltre che le piccole cantine che visita ogni giovedì, giorno di chiusura del bistrot in cui si dedica alla ricerca di prodotti d’eccellenza da inserire in carta, come il Carricante, un vitigno autoctono antichissimo dell’Etna, il suo preferito.

Grazie alla cucina aperta dalla colazione alla cena, al sapore di casa e, soprattutto, al calore e simpatia di Norma, perfetta padrona di casa, il Bistrot è diventato il punto di riferimento di tutto il bel mondo di artisti, creativi e designer che ha scelto Noto come dimora d’elezione, conferendogli la vibrante atmosfera di “salotto” conviviale, crocevia di storie, sorrisi e belle serate tra amici.

Il segreto

Sebbene Noto abbia origini molto antiche, come oggi appare è il frutto della ricostruzione in seguito del terremoto del 1693 che la distrusse completamente. Il suo centro storico venne, quindi, riprogettato come una scenografia, studiando le prospettive delle strade principali affinchè il sole le illuminasse sempre; ragione per cui anche Norma Bistrot risplende durante il giorno della meravigliosa e caratteristica calda luce di Noto.

Info utili

Norma Bistrot
Via Rocco Pirri 59
96017 Noto, Siracusa
Tel. +39 348 1939792