Nel centro di Taormina, con una splendida vista sul mare ed uno sky bar panoramico incastonato tra le merlature del suggestivo torrione, un hotel a 5 stelle che coniuga le atmosfere di una dimora nobiliare dell’800 con lo stile gotico moresco in voga durante il Grand Tour.

Eretta su una cinta muraria del ’500, l’antica dimora nobiliare ottocentesca a pochi passi dal centralissimo Corso Umberto I, è stata scelta da Stefano Gegnacorsi, una leggenda dell’ospitalità taorminese dopo essere stato per anni direttore del Grand Hotel Timeo, per dar vita al suo sogno di accoglienza.

Per il restyling del Palazzo si è affidato all’architetto e interior designer Andrea Perra, altro nome di spicco nel settore dell’hotellerie di lusso, che ha pensato di sublimare le diverse anime stratificate nel tempo di Palazzo Vecchio per creare una dimora siciliana senza tempo, tra piante esotiche, eleganti mobili in midollino ed oggetti antichi che ricordano le esplorazioni di fine ‘800 che hanno dato vita al turismo d’elite nel nostro paese.

Volevamo ricreare le atmosfere della leggendaria ospitalità taorminese delle dimore private nel periodo del Grand Tour.

(Stefano Gegnacorsi)

Palazzo Vecchio ha riaperto in grande stile nel 2023 con 12 meravigliose camere in stile gotico veneziano e dettagli preziosi ispirati all’artigianalità dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, dal Marocco alla Sicilia, tutte con vista sul mare di Taormina.

Molto eleganti i bagni, in mille sfumature di prezioso marmo, così come la Spa in stile ottomano con bagno turco, Jacuzzi per 6 persone, e area relax.

La colazione viene servita nella luminosa sala orangerie ed è un trionfo di colori della migliore pasticceria locale, tra il profumo di spremuta d’arance di Sicilia e di fiori sempre freschi.

La sera, Palazzo Vecchio cambia veste e, tra la luce di lanterne e candele, il Ristorante ed il Cocktail Bar Monsù prendono magicamente vita, frequentati dal bel mondo internazionale che la vibrante Taormina richiama in tutte le stagioni.

Con la direzione dello chef Giuseppe Privitera, i due locali propongono l’antica tradizione culinaria siciliana dei Monsù, i cuochi professionisti che lavoravano nelle case aristocratiche in Sicilia nei secoli XVIII e XIX, definizione che proviene dalla parola francese “monsieur”.

Un luogo in cui lasciarsi tentare dalla più autentica cucina mediterranea, capace di esaltare la materia prima locale pur indulgendo in moderne contaminazioni.

Punta di diamante di un soggiorno davvero speciale, anch’esso aperto anche ai non ospiti della struttura, è il Blu Sky Bar, una meravigliosa terrazza panoramica situata all’ombra del torrione dell’hotel con vista sulla costa ionica, Taormina e Isola Bella.

Qui, circondati da merlature gotico-catalane e piante esotiche, ogni giorno dalle 18.00 alle 24.00, la dolce vita taorminese si fa ancora più dolce.

Foto aeree grazie a Tyson Sadlo

Il segreto

Le linee gotiche moresche dell’hotel si rifanno all’Orientalismo, corrente culturale ed architettonica che a fine Ottocento si diffuse in Europa partendo dalla Francia e che vede molti esempi nell’hotellerie di lusso, come l’Hotel Excelsior al Lido di Venezia.

Info utili

Palazzo Vecchio Taormina
Salita Ciampoli 9
98039 Taormina, Messina
Tel. +39 0942 892996

Camere da 400 euro con prima colazione